giovedì 15 ottobre 2015

Diffidente 1.0

Vorrei scrivere qualcosa di positivo
essere ottimista
raccontare cose le belle che mi accadono
poche,
vero,
ma succulente

ed invece sono in una fase di fastidio
cammino per strada e penso 
che siamo una società di infelici

in rincorsa alla ricerca dell'oro
dimenticandoci che 
lavorando 12 ore al giorno
confondiamo il giorno con la notte
e quando
se 
abbiamo la grazia di trovare
l'oro
siamo comunque 
troppo stanchi per goderne la bellezza
anche se a mio parere effimera
e terrena

.
mi trovo constantemente messa alla prova 
da coinquilini che lasciano le loro luride mutande in giro per casa
bollette da pagare
l'affitto che il giorno stesso in cui dovresti pagarlo
aumenta di $20
e quel coglione del tuo coinquilino ti scrive 
informandoti via sms

sono così arrabbiata
infastidita
seccata
stanca
come se avessi finito la pazienza
di sopportare queste menzogne

stanca di lottare contro persone 
che oggi sei loro amica
e sei invitata a confidarti con loro
per qualsiasi problema loro ci sono

e due secondi dopo 
sono in grado di umiliarti di fronte ai clienti
oggi gli servi e non puoi assolutamente mancare
e domani
chi lo sa!
domani ti licenziano via sms

...c'hanno pensato
e non vai più bene!


onestamente sono stanca di queste menate
il problema è che la cacca 
è ovunque
non sarà tornado a casa che troverò la pace
non sarà cambiando continente

mi ricordo quando stavo in finlandia
ad un certo puntomi davano fastidio tutte le persone che mi circondavano
mi sembravano così opportuniste
chiuse
isolate
ISOLE
orgogliose ed arroganti

mi sentivo sola

ora sono circondata da miriadi di persone
ed ancora c'è inquietudine



mi chiedo chi sto servendo?
chi stai servendo?



regalare un sorriso quando lavoro in pasticceria
aiutare i miei clienti ad uscire felici
è con amore che lavoro
come quando ho l'onore di insegnare la mia cultura
ai bambini
ed agli adulti


forse sono solo affamata di cibo buono
e così assettata di acqua che disseti
che nulla mi consola



sabato 3 ottobre 2015

Chilling out

Grand final day

Si tratta della festa nazionale australiana per festeggiare la finale di AFL
lo sport più seguito dagli australiani
Una sorta di rugby mischiato al rugby gaelico irlandese 
Simile ma totalmente diverso 
..
Chiaro no!?

*_*

Se chiedessi ad un australiano come si gioca a footy 
Sono quasi certa perderà  almeno 20minuti 
A descrivere la difficoltà di questo sport

In due parole
.. Palla semiovale 
Bestioni dai fisici possenti 
Lotta, botte e cazzotti! 

C'è sicuramente molto altro dietro 
Però giusto per farti un'idea 
Questo dovrebbe bastare 


Bhè io me ne sono fregata altamente 
E nel mio giorno libero 
Sono andata lungo lo Yarra
A rilassarmi 
Lontana da folle, persone, rumori 
Noie! 



Occhiali 
Asciugamano 
Shorts 
Crema solare 
Libro 
Musica 


Questa zona si trova a richmond 
Il mio quartiere preferito 
Bridge road - per essere precisi 



Mi sono rilassata 

Ed mi sono pure addormentata al sole
Tanto da avere le gambe metà bianche 
Metà abbronzate 
*_*


In una parola 
Chill out ! 

lunedì 28 settembre 2015

Cino/efila

Nell'ultimo anno trascorso in Italia 
avevo preso l'abitudine di andare al cinema veramente spesso
circa ogni settimana
se riuscivo ci andavo al mercoledì
se non ci riuscivo
ci andavo al venerdì
tante volte anche al sabato

ero diventata dipendente da cinema

non so se c'era un particolare motivo
però era una coccola
una coccola per me stessa
e mi piaceva andarci da sola!

come una forma di conquista della mia indipendenza!

arrivata a Melbourne ho dovuto confrontarmi 
con un biglietto del cinema veramente costoso
dai $18, alcune volte anche $21

e magari 1L del mio sangue!
thanks Melbourne!


sicchè per un po' ho semplicemente evitato!

ora invece ho scoperto 
Cinema NOVA 
lygon st. - Carlton
esattamente il quartiere e la via Italiana!

al lunedì il biglietto scende a 7 dollari 
$9 per gli spettacoli dopo l'1!



Se mi cerchi al lunedì
sai dove mi puoi trovare!

incollata con la vinavil ad una delle poltrone del cinema!!



dunque Cinema NOVA è il cinema indipendente più famoso di Melbourne
ci sono circa 15 sale
molto piccole, ma accoglienti 

qualche settimana fa sono andata con l'intenzione di vedere 
Irrational Man
ma per una strana combinazioni di saltelli
ho letto il numero della sala sbagliato

al posto di 13 ho letto sala 5

?

non me lo chiedere...
non so in che modo sia potuto succedere

così ho finito per guardare 


film molto toccante e tenero
che parla di una storia vera
una storia d'amore
gay
a tutto tondo!

uhm
mando giù la saliva che mi è rimasta incollata alla gola
*_*

...
beh 
oggi dopo 3 settimane 
sono riuscita ad andare a vedere 
Irrational Man

film sofferto, a momenti volevo uscire dalla sala
ottimo soundtrack
ma estrapolerei solo due  tre punti da questo film

male chiama al male
e dentro al male c'è una sorta di strana vena di piacere
dalla quale è forse difficile ripulirsi
perché lascia una scia dentro di noi

e cosa ancora più
per certi versi
(forse)
affascinante
il modo in cui la nostra mente
è in grado di giustificare grandi scelte
e non solo giustificarle, bensì ritenerle sacrosante
opportune
gloriose
DOVUTE!

come un genocidio per esempio,
deciso da un uomo,
ma commesso da molti!

- la mente è manipolabile-

INFINE
la dolce e graziosa Emma Stone
così tenera e candida
 attratta da uomo grottesco 
e dal romanticismo nero!

 crocerossina al 100%

capace di declinare
l'uomo amorevole e premuroso
per l'uomo problematico
disinteressato
che più si dimostra disinteressato
più lei vuole a tutti i costi aiutare

.
a volte vorrei 
una vita come nei film
 ma per una volta ho pensato
che non ho nulla da invidiare
se non il suo guardaroba
vestiti splendidi
.

mi chiedo come mai noi donne
abbiamo spesso questa nube da crocerossine
salvatrici del mondo
...
in fin dei conti ci sono abbastanza infermiere lì fuori
pagate per essere tali
che nessun uomo 
merita una donna
come crocerossina.






giovedì 24 settembre 2015

La Prima (e forse anche l'ultima) Cena

Appena sono arrivata a Melbourne 
sono stata ospitata dai miei zii in una casa abnorme

ho condiviso con loro molti mesi
e mi sono trovata a confrontarmi con Sarah

Sarah 
ha 23 anni
e soffre di disabilità mentali
per questo è analfabeta, non sa leggere e scrivere
ma sa amare incondizionatamente!
per lo meno questo l'ho imparato con il tempo!


prima di arrivare ero un po' intimorita
temevo non sarei stata capace di comportarmi nel modo giusto
temevo sarei impazzita

semplicemente temevo 


Molte cose sono accadute in compagnia di Sarah
te le racconterò
piano piano...

comincio dalla prima cena
(che per momenti ho pensato sarebbe stata anche l'ultima)

ricordo Sarah che entra nella mia camera dicendomi che cucinerà lei per cena
io presa dai miei libri, penso che poteva anche risparmiarsi di entrare in camera

le rispondo educatamente: "Fico, allora cucini tu! ok.. a dopo!"
e lei se ne va...
sono le 4...
verso le 5.30
realizzo tutto d'un tratto
che forse Sarah non dovrebbe usare coltelli affilati, 
e tanto meno cucinare per tutta la famiglia
viste le sue disabilità

mi allarmo, 
mi alzo dalla sedia 
corro in cucina
e trovo Sarah alla prese con una zuppa


e che zuppa..! °_° 

zucca- con la buccia, 
zucchine- intere
funghi- interi!
pancetta
fagioli
pomodori - lo so, lo stai pensando...
ed hai ragione...
pure questi INTERI!
mo ce stava di tutto!


tutto galleggia in superficie..
per un tratto temo di vomitare

subito, d'istinto penso che l'unico modo per salvare
il salvabile
è FRULLARE...

come quando la mamma mi frullava la zuppa di cose verdi galleggianti 
ricordo ancora... i pisellini ed i pezzi di sedano
muoversi nel mio piatto

brrriiividi!


Prendo il mixer, 
e non appena provo a frullare
perdo il coltellino dentro la brodaglia

... shit!


con un cucchiaio Sarah pesca il coltellino del mixer
faccio un bel respiro profondo

non mi lascio intimorire
e prendo un mixer gigante,
ad occhi chiusi
verso la brodaglia
chiudo il tappo
ed aziono!



dunque
....
 tra il secondo in cui ho pensato di aver salvato la cena
ed il secondo successivo dove realizzo
che non ho chiuso il tappo


la zuppa ESPLODE sui nostri 
a dir la verità più miei che suoi
vestiti

...
memorabile!

la tensione si scioglie in una risata
forse un po' isterica

in fin dei conti è solo zuppa!

salvando il salvabile
ho finito di frullare lo strano miscuglio
circa 15 minuti dopo
fu la nostra cena!

hahah

Grazie Sarah!

mercoledì 23 settembre 2015

Piano KK



Mio fratello diceva sempre che 
 bisognerebbe avere un piano
non un piano qualsiasi 
bensì un "piano KK"
e mi sono sempre domandata 
perché non lo avesse chiamato piano BB, 
"uno punto zero" 
o "bi punto uno"
o bho_!

mio fratello Andrea era un tipo simpatico
^_^

so solo che "piano KK" fa ormai parte del mio vocabolario

da quando sono arriva in Australia 
ho imparato che per quanti piani A,B,C,D …
o come caspita li vuoi chiamare, 
devi sempre
e dico SEMPRE!
avere un "piano KK" in tasca.

sono arrivata per vivere un esperienza,
per vivere quello che è sempre stato il mio sogno

amici che sono partiti
licenziamenti via telefono
innamoramenti finiti male
persone che mi hanno gentilmente invitata ad uscire di casa

uhm •_•


rialzarti
ricominicare
sorridere
correre.
fuck! 
chi ha voglia di farlo alzi la mano?

uhm •_•



favole su favole
nulla è semplice qui…
ecco perché bisogna avere sempre un "piano KK"

ti aspettavi un succulento sufflet 
e tutto d’un tratto l’hai visto afflosciarsi

ti aspettavi la grande svolta
e tutto d’un tratto hai trovato un muro

pensavi fosse amore
ed invece era un calesse


no worries!

non ti vorrai mica abbattere
butta via quella sottospecie di sufflet 
apri il frigo e mangiati qualcos’altro!


ecco quello che sto imparando ogni giorno.
punto e capo.






mercoledì 16 settembre 2015

Chi sono:

Fede, Freddy, Fred, Feders, Frede.. Fe, Fefe  per una persona (Liz) mi chiamo Francesca,
meglio conosciuta come Federica

grata alla mia famiglia per questo nome stupendo
"ricca di grazia"
"portatrice della pace"

wao.
hai fatto un passo indietro

dunque
in tasca una laurea in materie umanistiche,
in valigia esperienze tra le più disparate e forse inutili

Diciamo che, se mi chiedi un colore:
dico bianco, perché per me contiene tutti i colori del mondo

se mi chiedi un cibo:
dico DIPENDE,
finocchi, arance e uvetta
o polenta, parmigiano e funghi
o frutti di bosco e yogurt
o poached eggs, avocado in un toast gluten free al burro, bevendo un soy dry cappa ' no sugar! o magari uno shortblack
....

se mi chiedi un film:
"Amelie" per la dolcezza e le colonne sonore
"Locke" per la verità, amara e cruda
"Il mostro" per l'ironia

se mi chiedi un posto:
difficile scegliere, a volte Saima Lake ' Finland
a volte Howth in Irlanda
a volte Asolo, o i Giradini a Venezia
ora direi pizza San Giacomo, caffè Otellio ' guardo la mia terrazza preferita... magari baciata dal sole
a volte lo Yarra in Melbourne

se mi chiedi una canzone:
ora direi Ludovico Einaudi - Experience
Coldplay - Sky full of stars
Woodlock - Lemons
Fred Buscaglione - Teresa non sparare

se mi chiedi un libro:
Gianenrico Carofiglio - Ne qui ne altro, una notte a bari
Jane Austen - Orgoglio e pregiudizio
Susanna Tamaro - Va dove ti porta il cuore
ora direi Antoine de Saint-Exupèri - Il piccolo principe




lunedì 14 settembre 2015

Confessioni di un'ipocrita 1.0

Ricordo Nik che stringeva nel suo caldo abbraccio
Ricordo le lacrime di Enry che in quel periodo studiava a Londra
Ricordo il profumo ed il calore del sole di quella giornata
era Maggio..
e decisi di partire.

Ora sono quasi 11 mesi che mi trovo a 16mila km
da quella che è sempre stata casa mia
l'Italia
più precisamente Treviso
più precisamente Volpago del Montello

lo so,
mi hai chiesto tante volte di condividere le mie avventure
tramite un post su Facebook, un twit.... o qualcosa di simile...
non ho un profilo facebook,
non mi piacciono i twit 
ma soprattutto per almeno 6 mesi, non ho avuto nulla da condividere
se non l'idea che ogni giorno assomigliava al precedente, al seguente, al futuro...


mi conosci
sono un animale sociale, più animale... che sociale
ho bisogno di parlare, scrivere, condividere

la mia vita in Australia non  è così semplice, 
ma scrivere è una terapia 
mi aiuta a capire cosa sto facendo, 
mi aiuta a capire dove sto andando
ma soprattutto a scegliere dove voglio andare


forse ti stai chiedendo perché questo titolo

confessioni, perché scrivere è un po' fare un esame 
raccontando ripenso a quello che ho fatto
magari posso raccontarlo con un tono ironico 
perché senza un po' di sale e pepe ... beh la vita non ha sapore


ed ipocrita perché vorrei essere onesta, 
con me stessa, in primis
con te 
ma so di per certo che tutti raccontiamo bugie, 
le raccontiamo a noi stessi per sentirci meno colpevoli
le raccontiamo agli altri per rendere i fatti più "carini" 
chi dice di dire sempre la verità è il primo a mentire


parto da ciò che so
da ciò che vivo
e lo racconto.